Medicina del Lavoro

Principale responsabilità del Medico del Lavoro è la sorveglianza sanitaria dei dipendenti. Essa comprende accertamenti preventivi e periodici finalizzati ad accertare l’idoneità del lavoratore alla mansione specifica.

Nel corso della sua consulenza ed in relazione all’attività lavorativa effettuata il Medico del Lavoro effettua vari tipi di indagine:

• Visita medica generale (preventiva, periodica, di controllo e alla dimissione, richiesta dal lavoratore) con rilascio di giudizio di idoneità alla mansione specifica
• Audiometria tonale con cartella audiologica digitale
• Prove di funzionalità respiratoria (esame spirometrico)
• Accertamento di assenza di utilizzo di sostanze d’abuso (test di screening urinario)
• Screening ergo-oftalmologico strumentale
• Elettrocardiogramma
• Compilazione e gestione della cartella sanitaria e di rischio e del protocollo sanitario
• Relazione sanitaria annuale
• Riunione periodica per le aziende con più di 15 dipendenti
• Sopralluogo degli ambienti di lavoro
• Produzione e revisione del DVR (documento di valutazione dei rischi).
• Corsi di formazione per i lavoratori (es: addetti al Primo Soccorso aziendale, HACCP, ecc.)

Essendo l’attività del Medico del Lavoro prevalentemente accertativa non prescrive terapie ma rilascia solo certificazioni

Il lavoratore può avanzare richiesta di visita sia qualora le mansioni svolte siano correlate ad un rischio lavorativo (e nel caso è già sottoposto alla sorveglianza sanitaria) sia quando egli ritenga che l’attività lavorativa svolta possa controindicare o aggravare le sue preesistenti condizioni di salute (anche se non è sottoposto a sorveglianza sanitaria)